Come creare un piano editoriale per i social network
Table of Contents
Siete alle prese con i social network per lanciare il vostro brand? Siete arrivati nel posto giusto! Lo staff di Ca2 Solution vuole fornirvi un aiuto valido per capire come creare un piano editoriale per i social network.
“Seguendo queste cinque tips – spiega Alessandra, CEO di Ca2 Solution, agenzia di web marketing di Roma – sarà possibile avere profili e pagine al top”.
Come creare un piano editoriale per i social network
Lanciare il proprio brand sui social è un processo impegnativo che richiede costanza e rispetto di alcune regole.
Vediamo, allora, cinque regole d’oro per creare un piano editoriale per i social network.
1. Decidere come riferirsi alla propria community
La chiave per capire come creare un piano editoriale per i social network è iniziare col capire cosa piace al proprio pubblico, comprendendone i comportamenti e i bisogni.
Per far questo, il social media manager deve domandarsi due cose:
- Come posso soddisfare i bisogni dei miei clienti attraverso le attività di social media management?
- Qual è il valore aggiunto della mia strategia di comunicazione?
Rispondendo, quindi, a queste domande si arriverà a capire come riferirsi alla propria community, capendo i contenuti che potranno essere maggiormente apprezzati.
2. Analizzare la proposta di valore
Quando si è scelto il tone of voice con cui è meglio rivolgersi alla propria community, il compito del social media manager continua fino a dover analizzare la proposta di valore, il cui messaggio vuole far passare.
Dunque, dovrà – successivamente ad una analisi dei dati e dei tassi di conversione – iniziare a creare contenuti e definire la strategia da mettere in atto. In questo caso le domande da porsi sono:
- in cosa il mio brand si distingue dai competitor?
- cosa di ciò che offro mi caratterizza maggiormente?
Infatti, per creare valore non bastano foto perfette: bisogna assicurarsi che il contenuto del post sia in grado di dare quel quid in più tanto all’azienda che lo propone quanto all’utente finale.
3. Comprendere le differenze dei vari social
Rispettare la diversità dei canali di comunicazione che abbiamo a disposizione è fondamentale per creare contenuti di valore.
In sostanza, se Instagram è il social delle immagini per eccellenza e LinkedIn quello dei professionisti, Pinterest è il luogo ideale dove pubblicare un tutorial, Facebook quello dove avere una vetrina chiara e sempre aggiornata, mentre TikTok può essere un modo per raggiungere i giovanissimi.
4. Calendarizzare post e stories
Questa attività – di gran lunga diversa da quella di mettere una “x” sul calendario – è forse la più impegnativa da mettere in pratica perché richiede un’analisi approfondita:
- della propria community
- del target a cui vogliamo riferirci
- degli orari e dei giorni di maggiore affluenza sul nostro profilo.
Questa attività di ricerca e audit ci consentirà di pianificare al meglio i contenuti.
5. Pianificare i contenuti
Una volta compresa la cadenza di pubblicazione è bene, quindi, iniziare a pianificare i contenuti sui vari profili e pagine, cercando di essere originari e variando il più possibile gli argomenti, mantenendo però sempre il proprio stile.
Suggerimento: per calendarizzare i post nel lungo termine è bene tenere sotto controllo gli eventi, le ricorrenze e le festività annuali, spunti da sfruttare per pianificare campagne e programmare contenuti creati ad hoc.
In questa ottia può essere opportuno prestare attenzione alle giornate mondiali e internazionali senza rinunciare a contenuti spot legati a temi d’attualità o anche ‘di pancia’.
Conclusione
Avete trovate utile questo articolo su come creare un piano editoriale per i social network? Non dimenticate di condividerlo sui vostri canali social e taggate @ca2solution.
35 anni, bis-mamma e imprenditrice. Da quando è nata la sua prima figlia è andata alla riscoperta delle sue passioni e si è ritrovata ad aprire un negozio dedicato a mamme e bebè. Quello a cui non può rinunciare? Una tastiera, un progetto, un biglietto aereo e un risveglio tutti e quattro nel lettone.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!